martedì 26 febbraio 2013

Creative Café - CartEssenza

Oggi vi presentiamoCartEssenza, i gioielli di carta creati da Mae



Parlaci di te

Mi chiamo Mae ed abito a Genova, ma nell'ultimo anno faccio avanti e indietro tra Italia ed Irlanda del Nord. Ho 31 anni, ho studiato al Liceo Artistico ed in seguito al Corso di Beni Culturali ad Indirizzo Archeologico dell'Università di Genova. Da circa 6 anni lavoro nell'ambito creativo con il mio progetto CartEssenza, marchio indipendente di bijoux in cartapesta e materiali riciclati.


 Puoi descriverci i tuoi lavori? A cosa ti ispiri?

 
A nome CartEssenza mi occupo della creazione di bijoux, accessori e complementi d'arredo in cartapesta e materiali riciclati, nonché saltuariamente di opere di altro genere, tra cui quadri materici (solitamente cartapesta su tavola). I miei lavori sono realizzati da me in toto, dall'ideazione alla creazione della materia prima tramite il riciclo della carta, a tutte le fasi che portano all'oggetto finito. Il design si ispira alle forme semplici ma potenti che possono essere trovate alla base dell'arte: il tondo, il quadrato, la spirale sono parte fondamentale dei miei lavori, abbinati a colori per lo più metallici che portano alla luce la materia rendendo essa stessa decorazione.





 Cosa significa per te creare un prodotto handmade?

  Considero la creazione di un prodotto handmade uno stile di vita, oltre che un lavoro. Da quando ho iniziato il progetto CartEssenza alcuni aspetti prima non presenti sono diventati preponderanti nelle mie giornate: l'attenzione al riciclo, in primis, data la materia con cui creo i miei lavori, ma anche una nuova e diversa visione dell'organizzazione del tempo e delle mie energie. Un lavoro sviluppato nell'ambiente handmade molto spesso significa lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, nonché aver cura di ogni aspetto relativo al progetto, dalla creazione dei bijoux alla grafica, alla promozione, pubbliche relazioni, partecipazione eventi...

 Ci puoi dire 3 motivi per comprare handmade? 
  1. perché spesso handmade è sinonimo di alta qualità: ogni particolare del vostro acquisto sarà curato nei minimi particolari, con pazienza e passione.
  2. Perché handmade significa anche originalità: per la particolarità della produzione si tratta solitamente di oggetti one-of-a-kind o di produzione molto limitata nella quantità.
  3. Perché, parlando del nostro paese, abbiamo bisogno di dare di nuovo un volto all'economia: acquistare handmade significa aiutare giovani designers a rendere realtà i propri sogni, investendo allo stesso tempo su un futuro appartenente a tutti noi.





 
Che materiali preferisci per le tue creazioni?
 
I miei lavori sono tutti realizzati in cartapesta e materiali poveri o di recupero.

 
Progetti per il futuro?

Dopo essere stata ferma qualche tempo a causa di problemi personali, da pochi giorni ho finalmente a disposizione uno spazio atelier/laboratorio nel centro della mia città, Genova, dedicato al mio progetto: spero che questo significhi ripartire alla grande, partecipando di nuovo ad eventi in giro per l'Italia.



Dove possiamo acquistare le tue creazioni?

Al momento alcune creazioni sono disponibili nel mio shop online http://cartessenza.bigcartel.com/ oppure contattandomi all'indirizzo e-mail cartessenza@libero.it, nonché venendomi a trovare agli eventi ai quali sono presente personalmente.
Presto, inoltre, riattiverò lo shop su Etsy.

Link





Etsy Finds: Mystical

sabato 23 febbraio 2013

100 ideas by Keri Smith - n.1



 
1. go for a walk. draw or list things you find on the the sidewalk.
1. fai una passeggiata. disegna o scrivi una lista delle cose che trovi lungo la strada.




lunedì 18 febbraio 2013

Creative Café - Cunene

Siamo molto orgogliose di intervistare Cunene, secondo noi una delle artiste più talentuose che abbiamo ospitato nella rubrica. Elena, in arte Cunene, è un'artista a tutto tondo, il suo mondo va da gioielli e cappelli di ispirazione vittoriana fino alla fotografia.



Parlaci di te

 Ciao, mi chiamo Elena, in arte Cunene. Mi occupo principalmente della creazione di gioielli in fimo e di cappelli, oltre al dilettarmi con la fotografia e l'arte digitale.
Ho incominciato nel 2008, esattamente dopo la laurea in psicologia, con i primi gioielli e poi è arrivato tutto il resto.
In realtà creo da quando sono nata, nel 1983, non mi sono mai risparmiata, diventando la disperazione di mia madre, trovandomi sepolta tra disegni, invenzioni e quant'altro.






Puoi descriverci i tuoi lavori? A cosa ti ispiri?

 Per quanto riguarda i gioielli e i cappelli, ciò che mi ha ispirato fin da subito è il neo vittoriano, uno stile al limite tra il moderno e la fine dell'800, il gotico e il rococò.
Ma creo anche cappelli a forma di tazza, di carillon, di giostra per cavallini, gabbie per uccellini, di dolcetti e fette di torta. Inoltre non disdegno affatto l'influenza degli anni 40, cappellini con velette e piume, perfetti per le pinup e gioielli che riprendono i tatuaggi old school.
Ultimamente mi sto cimentando nella creazione di cappelli fedeli ai disegni originali, specialmente del diciottesimo secolo.





 Cosa significa per te creare un prodotto handmade?
 Un prodotto handmade sarà sempre un pezzo unico, oggetti non prodotti in serie saranno sempre uno diverso dall'altro, e ciò ha un valore incommensurabile.
Sono fatti a mano e ogni creazione ha dietro uno studio e una ricerca unici, sono fatti con attenzione e in un certo senso con amore.

Quindi comprate handmade, è originale, fatto con cura e vi valorizzerà, il vostro look di certo non apparirà serializzato come una qualsiasi fashion victim della domenica.
 
 Che materiali e tecniche preferisci per le tue creazioni?
 Amo lavorare il fimo, mi permette di fare praticamente qualsiasi cosa con precisione, è facile da lavorare, leggero ed economico.
Per i cappelli ogni materiale è potenzialmente utile, anche di riciclo, bottoni vintage, nastri di raso, stoffe preziose, perle, strass, paillettes, piume colorate, pizzi, e chi più ne ha più ne metta.

Progetti per il futuro?
Per ora non ho particolari progetti per il futuro, questo hobby non mi permetterà di sopravvivere, anche se sotto sotto ci spero. Però ultimamente ho diversi progetti nel campo della fotografia, parteciperò presto ad una mostra a Roma.


 Dove possiamo acquistare le tue creazioni?
Potete acquistare le mie creazioni nel mio etsy
http://www.etsy.com/shop/cunene 
 Link
 

venerdì 15 febbraio 2013

giovedì 14 febbraio 2013

Buon San Valentino!

Bright Star

Bright star, would I were steadfast as thou art —
Not in lone splendour hung aloft the night
And watching, with eternal lids apart,
Like Nature’s patient, sleepless Eremite,
The moving waters at their priestlike task
Of pure ablution round earth’s human shores,
Or gazing on the new soft-fallen mask
Of snow upon the mountains and the moors —
No — yet still stedfast, still unchangeable,
Pillow’d upon my fair love’s ripening breast,
To feel for ever its soft swell and fall,
Awake for ever in a sweet unrest,
Still, still to hear her tender-taken breath,
And so live ever — or else swoon to death.

John Keats 

mercoledì 13 febbraio 2013

There and back again



Dopo i  Book Rings abbiamo pensato di creare altri accessori con i libri, ieri abbiamo sfornato questa collana ispirata al libro di J.R.R Tolkien: Lo Hobbit. 



 
La copertina riprende il titolo del diario di Bilbo Baggins, lo hobbit a cui si inspira la storia. Il libro parla delle avventure di Bilbo Baggins e del suo viaggio attraverso la Terra di Mezzo insieme allo stregone Gandalf e di un gruppo di nani capeggiato da Thorin Scudodiquercia e 12 suoi congiunti ed amici per riconquistare la Montagna Solitaria (L'antico regno dei nani) e strapparla dagli artigli del drago Smaug.



 Vi piace? :)

lunedì 11 febbraio 2013

Creative Café - IndieLab

Vi presentiamo IndieLab, gioielli e accessori colorati creati con materiale riciclato da Ombretta



 Parlaci di te

Sono Ombretta, ho 38 anni e vivo a Pistoia, una piccola cittadina immersa nella campagna toscana.
Provengo da una famiglia dove genitori e antenati sono stati impiegati nei più variegati mestieri artigiani, e questo ha contribuito a fare di me una persona molto curiosa e legata alla sperimentazione manuale.
Per molti anni mi sono dedicata ad attività intellettuali, ma da qualche tempo ho avuto modo di riprendere quegli stimoli creativi nati durante l’infanzia e dolorosamente abbandonati appena dopo l’adolescenza.


 Puoi descriverci i tuoi lavori? A cosa ti ispiri?

Mi è sempre piaciuto l’universo femminile, e tutto ciò che vi ruota attorno, quindi abiti, monili, accessori.
Non avendo un solido background in campo sartoriale, mi sto dedicando alla creazione di accessori e bigiotteria.
Per me tutto è fonte di ispirazione. Gli stimoli possono arrivare dal confronto con altri creativi, ma anche da un viaggio, da una sinfonia, da una forma trovata in natura.
Mi accade d’imbattermi in un bel ramo di ulivo, e d’immaginarmelo trasformato in bottone per una mia creazione, oppure di raccogliere bei sassi lavorati dal mare, e di figurarmeli incastonati in un anello di metallo battuto.




 Cosa significa per te creare un prodotto handmade?

Il calore di in un prodotto artigianale è impensabile da ritrovare nei prodotti industriali.
Lì si ha l’impronta della mano che lo ha forgiato, della mente che lo ha ideato, dell’amore con cui è stato accudito.
Per me creare un prodotto handmade significa donare agli altri una parte di me e del mio amore per la vita.



Ci puoi dire 3 motivi per comprare handmade?

Handmade è persona, che ha prodotto, e non una macchina o un lavoratore sfruttato e sottopagato
Handmade è amore, trasmesso dall’artigiano alle proprie creazioni
Handmade è qualità, come un genitore desidera il meglio per i propri figli, così l’artigiano sceglierà con cura le materie prime, e curerà con dedizione e passione ogni momento del processo creativo.




 Che materiali e tecniche preferisci per le tue creazioni?
 
 
Per le mie creazioni utilizzo esclusivamente materie prime naturali, che adoro amalgamare in abbinamenti inconsueti.
Mi piace molto sperimentare con materiali poveri, e, dove possibile, riciclati da vecchi abiti e oggetti.
Quest’ultima esperienza, in particolare, è molto gratificante, in quanto permette di donare nuova vita a cose altrimenti non più impiegabili nel loro compito originale. 



 Progetti per il futuro?
 
 
Intanto credo che la mia vita creativa sarà una continua evoluzione e sperimentazione, oltre che crescita.
La mia idea è quella di fare dell’artigianato un impegno a tempo pieno.
Attualmente si tratta infatti di una seconda attività, che riesco a portare avanti utilizzando gli strumenti del web (che fortunatamente non ha orari) ed il passaparola fra amici, conoscenti ed altri creativi.
Il secondo passo (importante) sarà quello di cominciare ad avere una rete di botteghe in cui esporre.
Il terzo step, che sarebbe il mio ideale punto di arrivo, sarà quello di aprire un laboratorio in cui poter lavorare e vendere direttamente le mie creazioni, e, se possibile, anche quelle dei tanti e bravi artigiani che stanno tornando a riaffacciarsi in Italia e altrove.


 Dove possiamo acquistare le tue creazioni?

Ho pubblicato una parte delle mie creazioni su Etsy, una piattaforma di ecommerce dedicata esclusivamente al vintage ed all’artigianato.
L’indirizzo del mio negozio è www.indielab.etsy.com
Per chi fosse della mia zona, potrà inoltre toccare con mano qualcosa di mio nella Bottega Contemori, in Via Crispi 35 a Pistoia.

Link 

IndieLab su Facebook

IndieLab su Etsy

 

venerdì 8 febbraio 2013

100 ideas by Keri Smith - n.5




5.  Find a piece of poetry you respond to. Rewrite it and glue it into your journal.

5. Cerca un pezzo di una poesia che ti corrisponde, Riscrivila e incolla sul tuo diario.
 
1764

The saddest noise, the sweetest noise,
The maddest noise that grows, --
The birds, they make it in the spring,
At night's delicious close.

Between the March and April line --
That magical frontier
Beyond which summer hesitates,
Almost too heavenly near.

It makes us think of all the dead
That sauntered with us here,
By separation's sorcery
Made cruelly more dear.

It makes us think of what we had,
And what we now deplore.
We almost wish those siren throats
Would go and sing no more.

An ear can break a human heart
As quickly as a spear,
We wish the ear had not a heart
So dangerously near.

Emily Dickinson

 ______________

Il suono più triste, il suono più dolce,
Il suono più pazzo che esista, -
Gli uccelli, lo fanno in primavera,
Al delizioso chiudersi della notte,

Sulla linea fra marzo e aprile -
Quella magica frontiera
Al di là della quale l'estate esita,
Quasi troppo celestialmente vicina.

Ci fa pensare a tutti i morti
Che si aggiravano con noi qui,
Dal sortilegio della separazione
Resi crudelmente più cari.

Ci fa pensare a ciò che avevamo,
E a ciò che ora piangiamo.
Quasi vorremmo che quelle gole incantatrici
Se ne andassero e non cantassero più.

Un orecchio può spezzare un cuore umano
Tanto in fretta quanto una lancia.
Vorremmo che l'orecchio non avesse un cuore
Così pericolosamente vicino.



Emily Dickinson

lunedì 4 febbraio 2013

Creative Café - Dedalos

Vi presento Patty e le sue bambole


Parlaci di te

Mi chiamo Patty, e sono una doll maker, una creatrice di bambole.
Vivo a Firenze, dove ho studiato pittura e arte.
Ho iniziato la mia produzione di art dolls, bambole da collezione, due anni fa.
Mi piaceva l'idea di dare la vita a piccoli personaggi.



Puoi descriverci i tuoi lavori? A cosa ti ispiri?

L'ispirazione per i miei lavori viene dalla pittura, dal cinema, dalle fiabe e dalla storia.
Le mie bambole sono modellate con una speciale argilla e dipinte ad acrilico, mentre i vestiti sono realizzati da stoffe vintage.
Ogni bambola ha un piccolo certificato di creazione, e una scatola rivestita in stoffa, realizzata su misura per conservarla o esporla.


 Cosa significa per te creare un prodotto handmade?


Significa produrre un'oggetto concreto a partire da un'idea, da una intuizione, da una visione.
Significa realizzare con precisione e manualità un oggetto dietro il quale trasparirà la personalità creativa di chi l'ha realizzato. 

Ci puoi dire 3 motivi per comprare handmade?

In primo luogo la volontà di acquisire un oggetto frutto di tradizione, precisione, pazienza.
In secondo luogo il desiderio di scegliere oggetti che abbiano carattere e che trasmettano calore.
Potrei aggiungere anche l'originalità, che dovrebbe accompagnare questo tipo di prodotti.
Sfortunatamente però anche nel campo dell'handmade c'è chi crea dei cloni, chi si ispira, forse troppo, al lavoro altrui.



 Che materiali e tecniche preferisci per le tue creazioni?

Scelgo la semplicità. La pasta d'argilla (paper clay) per modellare: mi piace la sua texture ruvida quando è asciutta, sulla quale la pittura prende molto bene.
Per realizzare i capelli utilizzo la lana, nei vari tipi di filati e colore. Ogni bambola richiede una cura particolare in questo senso.
Infine le stoffe vintage, con i loro pattern e colori inusuali riescono a suggerire epoche e rimandi interessanti.


 Progetti per il futuro?

Continuare a dare vita a progetti e visioni, con la massima originalità e spontaneità.

 Link

Potete trovare le mie bambole su Etsy : dedalos.etsy.com
Gestisco anche un blog:  de-dalos.blogspot.com
e una pagina Facebook : DedalosArtDolls
dove descrivo e racconto le novità sul mio lavoro.

sabato 2 febbraio 2013